Nell’affrontare il restauro di un edificio di carattere
storico, occorre tenere conto di alcune problematiche, legate ad aspetti differenti. Una prima riguardante la
struttura architettonica, considerata come un sistema complesso e costituito da
elementi e materiali eterogeni, la seconda riferita al legame che ogni edificio instaura con l’ambiente circostante, naturale o costruito.
Il progetto mira ad eseguire la messa in sicurezza dell’edificio, attraverso una prima fase di consolidamento
della muratura e il rifacimento dei solai d’interpiano, successivamente sarà
rifatta la copertura. Tutti gli interventi saranno effettuati solo con tecniche
costruttive e materiali rinvenibili nella tradizione edilizia locale.
Palazzo Grillo oggi è totalmente inaccessibile ed è quasi
totalmente avvolto dalla vegetazione spontanea. L’impossibilità di conoscere la
geometria degli ambienti interni e di eseguire un’analisi accurata del degrado,
ha reso necessario ricorrere a metodologie di rilievo innovative: i dati
catastali e aerofotogrammetrici, in questo caso, sono stati combinati con
quelli ottenuti con la fotografia con drone e il laser scanner.
